APPROCCIO PRECOCE IN R.N.O.

Tutto l’impianto teorico della Riabilitazione Neuro Occlusale (R.N.O.) di P. Planas si basa sul postulato di Claude Bernard (Fisiologo 1813-1873): “La funzione crea l'organo e l'organo determina la funzione”. Data una determinata funzione (fisiologica, patologica o terapeutica) avremo una risposta di adattamento dell'organismo: l'organo bocca viene plasmato dall’azione muscolare e dalla spinta di crescita innata nel nostro genoma. Successivamente, quando l'organo è strutturalmente formato, esso stesso vincolerà la funzione. Le ossa alveolari e basali, la posizione dei denti e l'architettura articolare sono il risultato dell'azione muscolare masticatoria e cranio basale veicolata dal SNC. Questo aspetto evolutivo non è di poco conto in quanto è precursore del paradigma: “il più precocemente possibile”. Se la funzione del cavo orale risulta alterata, si determinerà uno sviluppo anomalo dell'organo; intervenire prima che l'organo vincoli inesorabilmente la funzione verso una direzione non fisiologica è un atto medico di prevenzione odontoiatrica. Tramite un corretto approccio occlusale/funzionale mediante la R.N.O. possiamo indurre degli effetti di crescita della base cranica. Quando possiamo identificare le alterazioni funzionali? La risposta è scontata: “il più precocemente possibile”. In che periodo? Prima dell’eruzione dei primi molari. Una delle situazioni cliniche di maggiore frequenza - il cross bite monolaterale - può essere migliorate e risolte con un approccio funzionale. La particolarità del caso clinico (Fig. 1), sta nel aver evitato l’utilizzo di disgiuntori, rimodulando la funzione masticatoria con una corretto utilizzo delle placche di Planas.